Casaleggio Associati: la classifica e-commerce Italia luglio 2025 tra marketplace globali e Made in Italy

L’e-commerce italiano continua a crescere e a trasformarsi. L’ultimo aggiornamento della Classifica Ecommerce Italia di Casaleggio Associati, datato luglio 2025 fa il quadro sui siti ecommerce più popolari registra 11.581 aziende attive, con Amazon che consolida il primato e Temu che si conferma come il rivale più temibile.

Al vertice della Top 100 restano saldi Amazon e Temu, mentre Booking.com guadagna terreno e sale al terzo posto, davanti a Subito ed eBay. Seguono Leroy Merlin, Apple Store, TicketOne, Trenitalia e Decathlon.
Rispetto all’ultimo aggiornamento, le posizioni invariate di Amazon, Temu, Leroy Merlin, Apple Store e Decathlon confermano la stabilità dei big, mentre gli spostamenti nel turismo e nel tempo libero mostrano un mercato in rapido movimento.

Marketplace globali: la sfida Temu–Amazon

Se Amazon domina da anni, il suo primato è messo in discussione dall’ascesa di Temu, che ha scalzato player storici come eBay e Subito. La piattaforma cinese low cost conquista rapidamente il pubblico italiano, segno di una domanda sempre più orientata a prezzo e convenienza.

Aziende in forte crescita nella Top 100

AziendaSettorePosizioni guadagnate
LG Elettronica +51
Conad Marketplace +45
Trenord Turismo +34
Traghettilines Turismo +28
Alpitour Turismo +26
Libraccio Editoria +22
Nintendo Elettronica +19
Trip.com Turismo +17
The Space Cinema Tempo Libero +17
Lastminute.com Turismo +17

Elettronica e intrattenimento

Tra le aziende che hanno guadagnato più posizioni emerge: LG (+51). Il marchio di elettronica di consumo guida la corsa a fronte del più modesto incremento del player dell’intrattenimento Nintendo (+19).

Turismo digitale in crescita

Il settore viaggi si conferma tra i più dinamici:

  • Trenord +34
  • Traghettilines +28
  • Alpitour +26
  • Trip.com +17
  • Lastminute.com +17

La digitalizzazione del turismo – dalla biglietteria online ai pacchetti esperienziali – sta ridisegnando le abitudini dei viaggiatori italiani.

Made in Italy: presidio e opportunità

Alcuni comparti restano fortemente italiani: Farmacie (99%), Alimentare (95%), Editoria (92%), dove la filiera nazionale mantiene un solido presidio grazie a normative, fiducia dei consumatori e valore culturale.

Il Made in Italy digitale può crescere anche in settori come moda e arredamento, portando online la stessa percezione di qualità e design del prodotto fisico.

Nel turismo, gli operatori italiani hanno l’opportunità di valorizzare il brand Paese, offrendo servizi digitali su misura e competendo con i colossi globali.

Il contesto: un mercato da 85 miliardi

Secondo il report annuale di Casaleggio Associati, l’ecommerce in Italia ha raggiunto 85,4 miliardi di euro nel 2024, con una crescita del 6% sull’anno precedente.

  • I settori più dinamici:
  • Scommesse e Casinò +31%
  • Auto e Moto +25%
  • Assicurazioni +17%
  • Moda +16%

Le aziende puntano a incrementare il fatturato, rafforzare la brand awareness e fidelizzare i clienti, investendo in intelligenza artificiale, automazione del customer service, live shopping e sostenibilità.

L’e-commerce italiano in numeri (2024)

  • Valore complessivo: 85,4 miliardi € (+6%)
  • Settori più dinamici: +31% Scommesse, +25% Auto e Moto, +17% Assicurazioni, +16% Moda
  • Indice di italianità: 99% Farmacie, 95% Alimentare, 92% Editoria
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